A volte è necessario essere fedeli a noi stesse, a considerarci il porto inevitabile a cui fare ritorno, senza il peso di un giudizio o di una valutazione.
Perfino le parole non sanno dire.
Inevitabile non vuol dire che non lo posso evitare ma, anzi, che mi ci dirigo nella mia interezza.
Tante sono le scintille di questo periodo, che si misurano con un’esistenza necessariamente (inevitabilmente!) sobria e regolare e le accolgo con nuova curiosità e molta paura.
E’ necessario scriverne, per mettere ordine ai pensieri e per fare luce avanti nel cammino.
